mia madre era morta quando io sono nato...e mio padre mene aveva sempre attribuito la colpa a me...al figlio stupido certo i miei fratelli erano perfetti loro andavano bene a scuola erano bellissimi sapevano tutto...io dovevo lavorare poi quando mio padre mi mando' a scuola ero davvero felice perchè erano gli unici momenti in cui potevo stare in pace.
a casa mio padre mi picchiava sempre,era sempre ubriaco i miei fratelli mi sfruttavano ma non mi lamentavo...sarei andato via di li'.
un giorno tornato da scuola mio padre mi disse-domani part per la guerra-io ci rimasi malissimo...la mia vita tutto quello che mi ero costruito,i miei ideali.era inutile pero'- o-o-ok -riusci a sibilare senza piangere.
il giono dopo partii alle 5 del mattino.
passarono 5 mesi ormai avevo capito cosa dovevo fare.uccidere.tutti,tutto ma soprattutto quelli che tutti chiamavano "freddi".
mentre ne inseguivo un branco <stupidamente>in giro per londra mi intrappolarono e mi morsero..mi trascinai in un granai cercando di non urlare ogni passo era un infermo che mi brciava dentro..100.000.000 di spilloni incandescenti che mi trafiggevano il corpo mi nascosi li dentro per tre giorni sopportavo ero abituato al dolore anche se era davvero atroce ma sapevo che non dovevo urlare o mi avrebbero scoperto...
finito quell'inferno decisi di cfambiare citta'...anzi di cambiare stato.
mi trasferirono in giro pr il mondo per delle epidemie di febbre spagnola(mi ero laureato)...nell'ospedale dove lavoravo in quel periodo venne un ragazzo si chiamava edward.sua madre in fin di vita mi imploro' di salvarlo a tutti i costi.lo feci.gli parlai lui accetto' tutto.lo morso.divento' come me,era stato orrendo..il dolore lancinante al cuore che ormai non batteva piu' da anni...ogni suo urlo,ogni suo lamento era una fitta al mio povero cuore...
ogni giorno mi guardavo allo spekkio e ripugnavo cio' che ro diventato...non volevo uccidere...cosi' mi inventai di bere sangue animale,logicamente non era buono come quello umano ma mi dovevo accontentare
divenni chirurgo generale dell'ospedale di forks..
poco tempo dopo arriv' in ospedale una ragazza...aveva cercato di suicidarsi...mi aceva tanta pena.trasformai anche lei,divenne come me fu tremendo anche con lei peggio che con edward
ci sposammo lei si chiamva esme e adottammo edward poi "salvai" anche altre vite in questo modo orrendo(rosalie emmett)...e fu sempre piu' doloroso. alla fine si aggiunsero due ragazzi alice e jasper.
eravamo la famiglia che avevo sempre desiderato.ora cerco di non dimenticare mai il passato per quanto possa essere doloroso.ora sono felice.ora vivo finalmente.