Da quando Twilight, la saga di libri creati da Stephenie Meyer, è diventata un fenomeno di culto, sono emersi ovunque non solo i convinti supporter di quest'opera letteraria, ma anche i suoi più feroci detrattori.
E con l'attesissimo film di Twilight ormai alle porte, c'è chi si scaglia con violenza contro la saga e i suoi fan. Nelle ultime ore è infatti divampata una polemica online tra due giornalisti, uno dei quali ha scritto un articolo davvero velenoso e offensivo (intitolato "Fuck This Face") nei confronti di Twilight e specialmente del suo protagonista maschile, Robert Pattinson.
Ma l'autore dell'articolo, Nick Nunziata, non ha risparmiato nemmeno i fan della serie, definendoli a più riprese degli stupidi. Al suo articolo è seguita però una risposta da parte di Harry Knowles, giornalista e responsabile del sito Ain't It Cool News, che ha difeso la serie e il diritto dei fan di apprezzarla e fare parte di quel mondo.
Qui di seguito, ho trascritto prima l'articolo di Nick Nunziata, e più in basso la risposta di Harry Knowles...
Articolo di Nick Nunziata su Chud.com:
"E’ terribilmente facile demolire Twilight, non solo perchè non c’è alcuna possibilità che il film sia bello. Non solo perché i vampiri sono totale spazzatura l’88% delle volte. Non solo perché tutto ciò per cui le ragazzine adolescenti si entusiasmano tende ad essere pessimo. Non solo perché Peter Facinelli fa parte del cast.
E non solo perchè la presenza di Catherine Hardwicke dietro la macchina da presa non fa nulla per nascondere l’irritante pallosità di un’altra inutile storia di vampiri che riguarda dei giovani stupidi e persi nei loro sogni.
La vera ragione per odiare Twilight a scatola chiusa è semplice. Questa faccia:
Sono sicuro che l’attore 22enne Robert Pattinson non è una cattiva persona nella vita reale, ma questo non mi trattiene dall’augurargli di subire un grave trauma per il semplice fatto che è nel posto sbagliato al momento sbagliato, per giunta con l’aspetto che ha in questa fotografia così inflazionata. Ecco, penso che il suo aspetto riassuma in modo efficace il motivo per cui odio i vampiri l’88% delle volte, anzi tutte le volte.
Sarà il suo taglio di capelli iper-stiloso? Sì, è uno dei motivi. Sarà il modo in cui il trucco enfatizza gli zigomi da super-modello di questo ragazzino? Senza dubbio. Ma soprattutto è il suo sguardo. Quello sguardo da “Sono un vampiro e sono così sexy da farti male nelle parti intime”.
I vampiri sono stupidi. Twilight è stupido (non ho letto nemmeno una pagina del libro e probabilmente non è male ma io non lo saprò mai perché non voglio sorbirmi tutte quelle str****te sui vampiri). Ed è stupido il fatto che questa roba diventerà un fenomeno. Voi pagate per vedere questa roba? Allora siete stupidi anche voi".
Ed ecco ora la risposta di Harry Knowles su Ain't It Cool News:
"Hey ragazzi, sono Harry…di recente ho letto un articolo su Chud intitolato “Fan**lo questa faccia”, che parla della crescente mania e dello tsunami di estrogeni innescato da Twilight, il film della Summit Entertainment basato sui libri di Stephenie Meyer.
Ora, io non ho letto i libri, anche se si trovano proprio nella stanza in cui sto scrivendo in questo momento. Mia moglie, Yoko, li ha letti, e il primo l’ha addirittura riletto parecchie volte di seguito. Due mie ex ragazze adorano questa saga e in più ci sono altre 20 ragazze che conosco che fanno parte del "culto" di Twilight.
Ricordo il giorno in cui mia moglie ha iniziato a leggerli. Stavo acquistando un paio di dvd Blu-Ray in un negozio, e passando di fronte alla sezione dei libri lei si è fermata davanti a uno scaffale e ha esclamato “Questo voglio proprio leggerlo!”.
[...] Allora lei mi ha chiesto un parere sul fatto di iniziare o meno a leggere i libri di Twilight, e io le ho detto: “Se lo compri, diventerai presto una Twilightdipendente”. Lei ha riso, ed è diventata una Twilightdipendente.
Ora, so cosa penserete, che difendo Twilight perché Yoko ne è appassionata, ma sinceramente…lei non ha niente a che fare con quello che sto scrivendo. In realtà, proprio ora lei sta guardando il nostro dvd Blu-Ray di Poltergeist e pensa che io stia preparando un articolo su quel film.
No, sto scrivendo di Twilight perché trovo affascinante il modo in cui un certo segmento della cultura maschile possa essere minaccioso e violento nei confronti di ciò che etichetta come “gay” e “tween” (un termine usato per descrivere gli adolescenti, Ndr.). Vediamo se riesco a spiegarmi meglio.
Io penso a Twilight come a una sorta di “ponte" che permette di fare un’esperienza da geek, da fanatico del fantasy a un pubblico non necessariamente abituato a queste cose.
E’ una cosa alla quale ho assistito una volta a una “Fangoria Convention” (si tratta di un festival organizzato periodicamente dalla nota rivista horror-fantasy “Fangoria”, alla quale partecipano scrittori, attori, appassionati ed esperti, Ndr.).
Allora successe la stessa cosa con la serie tv “Supernatural”. Inoltre l’ho già visto succedere con “Buffy l’Ammazzavampiri”, “Firefly”, “Wonder Woman”, “il Signore degli Anelli” e molte altre cose.
Twilight porterà le adolescenti e le loro mamme e le loro sorelle maggiori non solo a scoprire anche New Moon, Eclipse e lo strano Breaking Dawn..ma forse anche a Lost Boys, Evil Dead 2, Dead Alive e così via.
[...] Penso che Twilight potrebbe essere qualcosa di dannatamente divertente. Mi fido di Catherine Hardwicke. Il suo primo film, Thirteen, era un lavoro davvero onesto e pieno di vitalità, e penso che avere una regista così dietro la macchina da presa voglia dire avere un film con una grande genuinità emotiva.
Comportarsi come un co**ione acido e invidioso solo perché parli di un film in cui c’è un “bel ragazzo” è da stupidi….ehi, spero che questo basti a farti sentire al calduccio la notte.
Come discuto di Twilight con mia moglie? Con ironia e giocosità. Magari butto lì una domanda tipo “Che succede se poi il film fa schifo?” e lei sa come reagire, sotto sotto sa anche lei che il film non potrà superare in bellezza il libro.
Perciò andrò a vederlo, e se poi non mi piacerà il film, allora darò un’occhiata al libro, giusto per vedere cosa è andato perduto nel passaggio da uno all’altro.
Se non avete letto il libro di Twilight, magari vi verrà voglia di vedere il film. Di sicuro nei cinema ci sarà un vero carnaio, sarà qualcosa di incredibile, ma vi garantisco che buona o cattiva, sarà comunque un’esperienza che vale la pena vivere”.
E ora mi rivolgo ha voi.. dateci dentro!